Descrizione
Il Consiglio comunale, nella seduta di oggi, giovedì 27 novembre, ha approvato, la quarta variazione al Bilancio di previsione 2025-2027 ai sensi dell’articolo 175 del Tuel. L’atto, illustrato dall’assessore al bilancio del Comune di Siena, Riccardo Pagni, ha ricevuto diciannove voti favorevoli e sette contrari dei ventisei consiglieri comunali presenti.
Il documento prende atto delle richieste pervenute dalla diverse direzioni, tra cui l’applicazione dell’avanzo vincolato per l’acquisizione delle quote del 20 per cento della società “Sviluppo Industriale Siena Srl”. Nella parte corrente del bilancio, in entrata e in uscita e come si legge nell’atto, sono inseriti alcuni contributi erogati dall’Unione europea, dallo Stato, dalle regioni e da altri enti, tra cui: contributo ministeriale “Bici in Comune”; rimodulazione dei progetti “How to do”, “How to Act”, “Green Visionary Artistry”, “Care Get, “Timberhaus”; contributo statale per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione alunni disabili-Sociale; contributo affitti agli utenti (legge 431 del 1998; contributo da enti locali Lode per interventi di edilizia sovvenzionata; adeguamento di vari stanziamenti finalizzati al soddisfacimento di esigenze gestionali.
Nella parte corrente di bilancio, in entrata e in uscita, sono inseriti i seguenti contributi: rimodulazione del contributo statale del così detto “Bando Periferie”, intervento numero dieci “Percorsi perdonali e riqualificazione aree a verde lungo le mura cittadine con collegamenti periferici”; contributo ministeriale “Bici in Comune”; contributo regione Toscana bando “Cartabyte” digitalizzazione pratiche edilizie; conto termico Gse, efficientamente energetico.
“Si tratta di una variazione di fine anno – ha spiegato l’assessore Pagni – che riguarda in gran parte la ricollocazione di vari capitoli. Per quanto riguarda la parte capitale, in particolare, prevediamo lo stanziamento di un milione e 700mila euro per l’entrata del Comune di Siena all’interno della società ‘Sviluppo Industriale Siena Srl’, per una quota del venti per cento, e spese previste per la riqualificazione dell’immobile in viale Toselli, che sarà oggetto di reindustrializzazione. Un impegno importante da parte dell’amministrazione comunale che, oltre ai fini sociali può rivestire anche un investimento futuro per il polo industriale che si prevede possa nascere nello stabilimento ex Beko”.