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Storia e origini

Il Comune di Siena dispone di un notevole patrimonio in termini di risorse di reti di telecomunicazioni, acquisito o realizzato nel passato in fasi diverse e per diverse funzioni o usi.
I primi collegamenti in fibra ottica risalgono infatti al 1997. A ulteriore riprova dell’attenzione e lungimiranza del Comune in questa materia si evidenzia la costituzione del Consorzio Terrecablate nel 2002 di cui il Comune di Siena è uno dei principali soci.

 

Obiettivi e soggetti coinvolti

Gli obiettivi conseguiti con la realizzazione del progetto DIAN@ (Distributed Integrated Access Network) sono i seguenti:

  1. INTEGRAZIONE - integrare le varie reti telematiche comunali, restituendo una piattaforma omogenea basata su un modello di rete metropolitana (MAN) a 2 livelli (backbone, accesso) che permetta la distribuzione indistinta di tutti i servizi;
  2. ESTENSIONE – estendere la distribuzione territoriale della rete, realizzando vari siti di accesso per permettere il collegamento di sedi non attualmente raggiunte (scuole, uffici decentrati, ecc.) sostituendo l'ADSL con fibra ad alte prestazioni dovunque possibile;
  3. INDIPENDENZA – utilizzare risorse proprietarie dirette o indirette (Comune o Consorzio), eliminando il ricorso ai servizi di connettività di operatori commerciali;
  4. SICUREZZA – aumentare l'affidabilità e la resilienza della rete mediante l'utilizzo di architetture ad anello realizzate intorno all'abitato cittadino (per il backbone), ed in doppio link (per l'accesso);
  5. PRESTAZIONI – incrementare le performance generali mediante il ricorso a mezzi e tecnologie che assicurano capacità trasmissive maggiori, con priorità alla fibra ottica;

Il risultato è stato la nascita della rete DIAN@, un fiume digitale che scorre nel sottosuolo di Siena e che, al pari degli antichi sistemi di approvvigionamento idrico, soddisfa i fabbisogni di connettività della comunità mediante un capillare sistema di punti di accesso nei quali misurare e differenziare la “portata” dei bit.”

 

Descrizione

La rete DIAN@ è realizzata in fibra ottica proprietaria (monomodale 9/125 µm G.652 con cavi multicoppia da 24 a 72 fibre). L’anello dorsale misura circa 15 km

Mappa della rete DIANA

La topologia ad anello e l’impiego di tecnologie adattive conferisce un alto grado di resilienza (capacità della rete di adattamento a cambiamenti dovuti ad eventi anomali quali guasti hardware, interruzioni di collegamento, sovraccarichi anomali ecc.) permette di garantire un’elevata affidabilità del servizio. Dall’anello principale si sviluppano le derivazioni che permettono una ramificazione capillare con oltre 100 punti terminali (uffici, scuole, farmacie, parcheggi, segnaletica, punti di ripresa video, ecc.) da cui è possibile accedere alla rete.
Gli standard e gli apparati utilizzati consentono l’utilizzo di tecnologie della famiglia Gigabit Ethernet che assicurano velocità trasmissive di almeno 1 Gbps, ma la rete è predisposta per un ampliamento a 10 Gbps.
I servizi veicolati sulla rete DIAN@ sono:

  • Collegamento delle sedi dell’amministrazione comunale (Intranet);
  • Collegamento delle scuole e Biblioteca comunale;
  • Sedi ASP e farmacie;
  • Sede Società della Salute;
  • Integrazione con la rete di Siena Parcheggi;
  • Controllo degli accessi alla ZTL
  • Pannelli a messaggio variabile
  • Videosorveglianza urbana
  • Wifi pubblico (ComuneSienaWiFi/FreeItaliaWiFi, FrancigenaWiFi/WifiItalia) e privato per il museo Santa Maria Della Scala e il Museo Civico.

Gli sviluppi possibili sono tutte quelle applicazioni ascrivibili al concetto di Smart city/smart grid.
Sul piano tecnologico, il prossimo passo è l’upgrade dei collegamenti di dorsale a 10 Gbps. Tale sviluppo, per ora non necessario, è indotto dalla crescita costante dei servizi che sulla rete vengono distribuiti e dalla loro notevole necessità di banda (es: videosorveglianza urbana).

Ultimo aggiornamento

17/10/2022, 10:27